Andrej Čikatilo – il male è il mio complice

Oggi non parleremo del passato di un assassino e non analizzeremo passo per passo la sua storia. Non ci chiederemo il perché delle azioni di Andrej Čikatilo. Come “al solito”, c’entrano gli orrori della sua infanzia, le sue frustrazioni, le ossessioni e le compulsioni sfociate nella follia omicida. E’ un serial killer tra i più famosi ed efferati di sempre, responsabile di 52 delitti mostruosi. perlopiù donne e bambini. Oggi ci soffermeremo solo su un particolare di questa vicenda. Un […]

Milena Quaglini – soffrire, fino alla fine

Il caso di Milena Quaglini è esattamente l’opposto di quello trattato in precedenza. Karla Homolka ha avuto una famiglia felice, una vita serena fino a 17 anni, poi anni di violenza e morte, poi ancora felicità, con un marito e dei figli. Milena ha avuto un’infanzia e un’adolescenza terribili, poi anni di felicità, poi ancora il buio, il male. esaminando i due casi, ci è sembrato interessante scrivere di entrambe, in sequenza, evidenziando, delle loro vite, questa sorta di “triade […]

Homolka – finché orrore non ci separi

Famiglie disastrose che generano assassini. Ne abbiamo parlato come se ciò fosse una naturale conseguenza. In realtà ci sono vari fattori a concorrere alla genesi del male. La famiglia non è di certo l’unica responsabile. Molte volte una famiglia fa il proprio giusto dovere coi figli, crescendoli con tanto amore ed educandoli al bene e al rispetto. Molte volte, ciò trasforma i figli in persone rette, giudiziose, buone, solari e ben integrate nella società. Qualche volta invece il potere dell’amore […]

John Waine Gacy – due uomini, un nome

Ancora una volta, comincia tutto con qualcuno che viene torturato psicologicamente e fisicamente dalla propria famiglia. L’infanzia sterminata. L’adolescenza distrutta, e poi, inevitabilmente, il male assoluto. Ma in questa storia compare un elemento diverso dai precedenti casi che abbiamo trattato. Anzi due. Oltre alla violenza familiare, qui si aggiunge anche un incidente fisico che più di un’esperto sostiene abbia compromesso l’integrità psicologica del soggetto. Inoltre, l’uomo di cui vi parliamo, a un certo punto della sua esistenza si è praticamente […]

Ed Kemper – madri senza pietà

Credo sia chiaro che quello della famiglia come “il luogo della violenza e umiliazione” sia un tema a noi particolarmente caro. E’ difficile pensare a un paradosso maggiore. I genitori dovrebbero essere coloro che gioiscono per la nascita di un figlio e ne coltivano di giorno in giorno affetto, rispetto, amore e sostegno. E invece molte volte la mamma e il papà sono i peggiori nemici del proprio bambino. I primi a sopprimerne qualsiasi forma di benessere, di dignità, disintegrandone […]

Lucas/ Toole – fai un figlio e odialo

Una delle prime storie di un serial killer che ci ha particolarmente colpito, è stata quella di Henry Lee Lucas. Un’infanzia annegata nella completa povertà, crudeltà e perversione. Non ci dilungheremo nel parlare di Henry il killer. Il nostro scopo qui è un altro. Lucas è considerato uno dei più efferati assassini della storia. 11 Vittime accertate, centinaia rivendicate, brutalità e follia a livelli supremi. Ma ciò che ci interessa è la “genesi del male”. Un bambino nasce nudo e […]

Not guilty by reason of insanity

Il sociologo francese Émile Durkheim sosteneva che “Non bisogna dire che un atto urta la coscienza comune perché è criminale, ma è criminale perché urta la coscienza comune. Non lo biasimiamo perché è un reato, ma è un reato perché lo biasimiamo” E’ importante capire che la risposta della collettività al cospetto di uno stesso atto,varia nello spazio e nel tempo: si chiama “relatività” dell’atto deviante rispetto all’ambito geografico, al contesto storico/politico/sociale e alla situazione. Quello che maggiormente ha stimolato […]

EFFTER 2018

Ciao a tutti. Oggi, 01/10/2018, è per noi una data molto importante. Finalmente torniamo “allo scoperto” con un nuovo sito, tanto nuovo materiale, nuovi progetti, e questo blog. Negli ultimi anni io e Jqr abbiamo lavorato divisi, ma era naturale tornare insieme prima o poi, per dare un seguito a quanto espresso col progetto EFFTER. In realtà non abbiamo mai perso contatto. E’ stato solo più difficile vederci spesso, considerando che attualmente abitiamo a più di 1000 km di distanza, […]